L’acido ialuronico è un fondamentale componente dei tessuti connettivi, che ha la funzione di mantenere la pelle resistente e tonica nelle sue forme. Con il passare degli anni, la sua concentrazione tende però a diminuire dando origine alle poco amate rughe e a tutti gli altri inestetismi della pelle. La medicina estetica, attraverso l’uso di iniezioni di acido ialuronico (filler, termine anglosassone che indica un riempimento) è riuscita a creare un sistema in grado di contrastare la formazione di questi fastidiosi inestetismi e renderli meno visibili all’occhio umano.
Il filler a base di acido ialuronico è un modo piuttosto efficace per ridurre o far scomparire alcune tipologie di inestetismi come
o per
Il trattamento riempitivo a base di acido ialuronico, che deve essere effettuato solo da medici specializzati, avviene tramite iniezioni intorno alla zona da interessata. Le iniezioni, con aghi sottilissimi, non sono dolorose ed arrecano solo un minimo fastidio. In caso di ipersensibilità agli aghi è possibile utilizzare una crema anestetica, di solito contenente lidocaina, che viene posta sulla zona da trattare. Dura al massimo 30 minuti ed è, naturalmente, effettuato in ambulatorio. Non richiede particolari preparazioni.
Non è un trattamento definitivo. È bene sapere che i filler non sono permanenti poiché l’acido ialuronico col tempo viene riassorbito. La durata del trattamento varia dai 4 ai 9 mesi, in base alle caratteristiche della pelle e prima della scadenza va ripetuto per non perdere i risultati ottenuti.
Tra le controindicazioni, la più importante è che il filler a base di acido ialuronico non è efficace sulla pelle rovinata dal sole. In questi casi è meglio indirizzarsi verso altri trattamenti come il laser frazionato. Il filler non è indicato a soggetti allergici o facilmente sensibilizzabili, anche se l’acido ialuronico è considerato un prodotto sicuro. E’ sconsigliato effettuare il trattamento in gravidanza e durante il periodo di allattamento. Non deve essere effettuato in caso di malattie della pelle, infezione da Herpes in corso, patologie autoimmuni e collagenopatie. Gli effetti collaterali sono rari e di minima entità. Possono verificarsi ematomi, ecchimosi , edemi e lividi esteticamente fastidiosi.