Molti pazienti mi chiedono perché sia importante la mappatura dei nei e quando sia necessario effettuarla. Effettivamente si tratta di un esame salvavita, che può rivelarsi essenziale nella prevenzione o identificazione di problematiche anche gravi. Per questo, in caso tu abbia notato delle macchie o dei nei strani sulla tua pelle, è fondamentale che ti rivolga a uno specialista.
In questo articolo ti spiego tutto quello che devi sapere sulla mappatura dei nei e sulla dermoscopia.
La mappatura dei nei è una valutazione dermatologica non invasiva che noi dermatologi effettuiamo per controllare i nei e le lesioni pigmentate che compaiono sulla pelle del paziente. In questo modo, abbiamo la possibilità di individuare l’eventuale presenza di macchie sospette.
Infatti, questo esame è fondamentale al fine della prevenzione e della diagnosi del melanoma e di altri tumori cutanei benigni e maligni. Può essere eseguito a qualsiasi età e anche in fasi particolari della vita come, ad esempio, la gravidanza.
Innanzitutto, voglio rassicurarti garantendoti che si tratta di un esame completamente indolore e non invasivo. La mappatura dei nei, infatti, è un’indagine che consiste nell’ispezionare la superficie cutanea del paziente per ricercare nuove neoformazioni neviche e per monitorare nel tempo i nei già presenti. Insomma, non esiste scusa per non farlo!
Nell’eseguirlo, utilizziamo degli strumenti ottici specifici, come il dermoscopio a epiluminescenza. In caso il neo risulti sospetto, scattiamo una bella foto in modo da poterne tenere sottocchio l’evoluzione.
A proposito di monitoraggio, una prassi utilissima che consiglio a tutti i miei pazienti (oltre alla visita dermatologica) è esaminare periodicamente la propria pelle anche da soli, così da poter notare eventuali anomalie.
Ora lascia che ti spieghi cosa sono i nei, o nevi. Si tratta di lesioni pigmentate benigne contenenti melanociti, ovvero le cellule che producono la melanina. Ne esistono di due tipi: quelli congeniti, presenti sin dalla nascita, e quelli acquisiti, che compaiono dal primo anno di età fino ai 30/40 anni.
La comparsa di nuovi nei può dipendere da una predisposizione individuale e da ragioni di ereditarietà. In altri casi però, possono intervenire fattori esterni come l’esposizione al sole.
Un altro aspetto importante è la possibilità che i nei cambino colore o forma. Una mutazione che può essere indotta da diverse cause (come, di nuovo, il sole) o che rientra semplicemente nel normale ciclo di vita del neo.
Il problema subentra quando la comparsa o il cambiamento di un neo è improvviso e anomalo. In questo caso, potrebbe essere sintomatico del melanoma o di un altro disturbo dermatologico, come le cheratosi attiniche.
Come puoi distinguere un neo a rischio da uno normale?
Ti consiglio di applicare quella che in medicina chiamiamo “la regola dell’ABCDE”:
Una delle ragioni per cui è importante eseguire la mappatura dei nei è proprio il melanoma. Si tratta di una forma tumorale molto aggressiva, che invade i tessuti circostanti e può provocare metastasi anche a distanza.
Le due principali cause del melanoma e dei tumori cutanei sono la genetica (per esempio, i soggetti con la pelle e i capelli più chiari presentano una maggiore predisposizione) e fattori ambientali quali, principalmente, i raggi solari.
Chi sono i soggetti più a rischio? Innanzitutto, gli individui che hanno un numero maggiore di nei e quelli che presentano nei atipici (ricorda la regola dell’ABCDE). A questi, come ho anticipato, si aggiungono le persone con familiarità e caratteristiche fisiche specifiche, e chi ha subito traumi da esposizione solare. Infatti, una scottatura da sole presa in età giovane può portare alla comparsa di melanoma in età più avanzata.
La prevenzione è il modo migliore per combattere il melanoma. Se individuato in tempo, infatti, può essere asportato con una possibilità di guarigione di circa il 90%. Quindi è importantissimo che tu ti attenga a dei semplici accorgimenti, come limitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, applicare una protezione solare e, ovviamente, eseguire regolarmente una mappatura dei nei, sia fai-da-te che dal medico.
Basta davvero poco per proteggerti dal rischio di melanoma e altre patologie. Per altri consigli sulla prevenzione e la cura della pelle, continua a seguire il nostro blog.
Alla prossima,
Dott.ssa Elisabetta Fulgione
La dr.ssa Elisabetta Fulgione è una specialista in Dermatologia e Venereologia, Medicina Estetica e Medicina Anti-age. È responsabile dell'ambulatorio di dermatologia correttiva presso la Clinica Dermatologica Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (Napoli), docente presso la Scuola Internazionale Medicina Estetica FIF Roma, coordinatrice Regionale Campania e Consigliere Nazionale SIME( Società Italiana di Medicina Estetica). Inoltre è autrice di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali di divulgazione medica.