È una delle ultime novità in campo estetico, ma in realtà si basa su una tecnica antichissima della medicina cinese: l’agopuntura. Si racconta che i medici della corte imperiale riservassero tale trattamento solo all’Imperatore, perché il suo volto risplendesse più di ogni altro. Le star di Hollywood l’hanno scoperta da un po’ di anni e ultimamente si sta diffondendo anche in Italia.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese la pelle rivela lo stato di salute di un individuo e il volto ne rispecchia anche il benessere emotivo. Per queste ragioni l’agopuntura facciale non è solo un trattamento estetico ma un riequilibrio generale da cui trae giovamento l’intero organismo.
La seduta di agopuntura estetica consiste nell’infissione di sottilissimi aghi nella pelle del viso, del collo e di altri punti del corpo. Non ci sono effetti collaterali e le uniche complicanze, peraltro di rara frequenza, sono piccole ecchimosi che scompaiono in pochi giorni. Già dalla prima seduta i risultati sono visibili; per renderli più evidenti e stabili occorrerebbe comunque un ciclo di otto applicazioni.
L’uso degli aghi stimola la produzione di energia a livello cellulare, la sintesi di collagene, la circolazione sanguigna e linfatica; ne deriva una maggiore ossigenazione dei tessuti, un miglioramento del colorito, della texture cutanea, del tono e della luminosità. Il lifting con l’agopuntura non sostituisce quello chirurgico ma è un’alternativa per chi non vuole sottoporsi a procedure chirurgiche o ai trattamenti classici di medicina estetica.
Assunta Gennarelli – Medicina Integrata e Agopuntura