Se sei preoccupato per il tuo sorriso e vuoi capire come raddrizzare i denti, l’apparecchio ortodontico è l’unica soluzione.
L’apparecchio per i denti per bambini e adulti permette infatti di intervenire sulle malocclusioni dentali e sui difetti della posizione dei denti. Naturalmente, a seconda della problematica dentale che devi curare cambia la tipologia di apparecchio. Sarà il tuo ortodontista a consigliarti quale scegliere in base alle tue esigenze, tra:
L’apparecchio più diffuso è quello fisso: su ogni dente viene applicata una placchetta dotata di uno slot, attraverso cui passa il filo metallico che segue l’arcata dentale e “lega” tutto l’apparecchio ortodontico. Questo filo ha una proprietà elastica e così esercita una forza sulle placchette 24 ore su 24.
Con il tempo, questa tensione costante fa sì che i denti si allineino nel modo corretto. Ecco come funziona l’apparecchio fisso per i denti.
Diverso è l’apparecchio mobile, che invece ha l’obiettivo di modificare la crescita dell’osso e i muscoli della mandibola, così da intervenire sull’attività di chiusura e apertura dei denti.
Decidere quando mettere l’apparecchio non è tanto legato a fattori come l’età. Dipende invece dai sintomi e dalle necessità del paziente.
L’apparecchio ai denti per i bambini è consigliato non solo per curare, ma soprattutto per prevenire i disturbi della bocca più comuni. Sì, perché prima si imposta un corretto sviluppo dentale, meglio è.
Si può mettere l’apparecchio ai propri figli verso i 6-7 anni, quando sono presenti ancora i denti da latte e si è in tempo per agire con efficacia sulla struttura ossea.
Chiaramente la finalità cambia nel caso dell’apparecchio ai denti per adulti, quando di solito è già in corso una problematica. Ma non solo.
Per i pazienti adulti cambiano anche le circostanze. In particolare, la praticità e l’estetica hanno un ruolo decisivo.
Proprio per questo è stato creato l’apparecchio per i denti estetico invisalign. Si tratta di un apparecchio invisibile, che quindi rappresenta una soluzione più funzionale e discreta.
Qualsiasi sia la tipologia prescritta, il momento giusto per togliere l’apparecchio per i denti è il raggiungimento del risultato sperato. Ovvero quando i denti sono dritti e la struttura muscolare e ossea è stata corretta.
L’apparecchio per i denti è uno strumento fondamentale per avere un sorriso perfetto. Tuttavia, se non si fa attenzione, costituisce una superficie in più su cui si possono accumulare dei batteri.
Per questo oltre a mantenere una corretta igiene orale bisogna capire come lavare l’apparecchio per i denti nel modo giusto.
Per l’apparecchio mobile bisogna spazzolare bene la superficie con acqua e una sostanza antibatterica. In più, è buona prassi lasciare l’apparecchio in un bicchiere d’acqua con una pastiglia effervescente.
Lavare l’apparecchio fisso invece è legato alla pulizia dei denti, che deve essere eseguita almeno due volte al giorno assicurandosi che non vi siano residui di cibo. A tal fine, esistono degli spazzolini per apparecchi ortodontici specifici, sia manuali che elettrici.
Per una corretta manutenzione, è bene capire anche cosa mangiare con l’apparecchio ai denti fisso. O meglio ancora, cosa non mangiare.
Evita prima di tutto i cibi troppo appiccicosi o zuccherati. Lo stesso vale per gli alimenti molto duri e per la frutta e la verdura eccessivamente fibrose.
E ricorda, il modo migliore per avere dei denti sani e dritti è farsi visitare dal dentista almeno due volte all’anno.
I medici di Adec sapranno consigliarti sulle cure dentali più adatte al tuo caso.
Guarda il video in cui il dr. Enzo Pasciuti, ortodontista in Adec, spiega le differenze tra le varie tipologie di apparecchio per i denti.
Il Dr. Enzo Pasciuti in Adec si occupa esclusivamente di ortodonzia in tutte le sue forme (bambini, adolescenti e adulti). Negli ultimi anni si è dedicato molto all’utilizzo delle tecniche invisibili e al trattamento di gravi quadri che prevedono un trattamento ortodontico-chirurgico.