Una rivoluzione si annuncia all’orizzonte e potrebbe essere la nuova frontiera per gli interventi di implantologia endossea, oltre che rendere completamente superate le attuali protesi dentali.
Un gruppo di ricercatori ha infatti realizzato un gel con la proprietà di incollare, in modo definitivo, le ossa e i denti.
Attualmente il gel è in corso di sperimentazione sugli animali, in questo caso conigli, prima di passare ai test sull’uomo.
Il gel, descritto sulla rivista Advanced Materials, è un risultato a cui è giunto il team di ricercatori coordinato dall’università svedese di Uppsala e del quale fa parte anche la dr.ssa Giovanna Fragneto, dell’Istituto di ricerche neutroniche Laue-Langevin (ILL) a Grenoble.
Il segreto del gel è in una proteina che stimola la crescita dell’osso sull’impianto e riduce il rigetto delle protesi in titanio.
Il lavoro mostra che le protesi rivestite di titanio si legano bene ad una particolare proteina nota come BMP-2.
Gli strati di gel sono composti da nanoparticelle che riducono il loro spessore a pochi milionesimi di millimetro e sono stati osservati in azione presso il centro di Grenoble.
I ricercatori hanno anche dimostrato che lo strato di proteina è stabile in acqua e può essere rilasciato lentamente e in modo controllato, aggiungendo soluzioni contenenti calcio.
Per monitorare la quantità di proteina rilasciata sulle superficie ossea, i ricercatori hanno utilizzato la tecnica nella quale un fascio di neutroni interagisce con la materia da esaminare.
Questa tecnica è conosciuta tra gli scienziati come “ scattering”.
In questo modo hanno ottenuto un quadro dettagliato di ciò che accade su una superficie e, come rileva il dr. Fragneto, questa tecnica «è sempre più rilevante per ottimizzare i biomateriali e studiare sistemi che riguardano la salute».
Non solo impianti
Le potenzialità del nuovo gel non si fermano alla sostituzione dei denti, ma potrebbero essere rivoluzionarie anche in altri trattamenti, come nel caso di fratture ossee e nell’applicazione di denti artificiali.
Gli autori prevedono anche ulteriori e specifiche ricerche per lo sviluppo di queste tecnologie in campo ortopedico.
Tutti gli i impianti protesici, dentali od ortopedici che siano, devono durare per molti anni e il loro successo dipende proprio dall’integrazione nel tessuto osseo adiacente, per questo, sottolineano ancora i ricercatori, lo sviluppo di questo particolare gel nanotecnologico può aprire la strada ad un vasto campo di applicazioni.