I Dentisti dicono che gli atleti potrebbero aumentare le loro possibilità di successo prendendosi cura dei propri denti.
La tesi è stata esposta a Londra nella conferenza dedicata proprio al tema “salute orale e prestazioni sportive” e trova molte conferme sia dai medici sportivi che dagli stessi atleti.
Secondo allenatori e medici sportivi infatti, più gli sport sono competitivi e richiedono prestazioni di vertice, maggiore devono essere l’attenzione e la cura da prestare ad ogni aspetto della salute fisica dell’atleta, nessun dettaglio può essere trascurato, compresa la salute della bocca e dei denti.
Uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine ha dimostrato come circa il 20% di atleti professionisti, nel campione intervistato, ha dichiarato di aver avuto prestazioni inferiori alle attese a causa di problemi con i denti.
Quali le cause?
Alla conferenza i dentisti hanno confermato che il mal di denti potrebbe disturbare il sonno mentre problemi relativi all’infiammazione delle gengive potrebbero influenzare il metabolismo del corpo diminuendo il benessere complessivo e, di conseguenza, compromettendo le prestazioni in ambito sportivo.
E’ già risaputo che le malattie della bocca e dei denti possono essere alla base di altre gravi patologie, e L’NHS, National Health Service, cioè l’autorevole servizio sanitario nazionale britannico, ritiene che le malattie della bocca e dei denti siano alla base sia di molti problemi cardiaci che al diabete di tipo 2.
Come ricorda il dr. Gianfranco Abbaticchio, endocrinologo, il diabete è classificato in 2 tipi :
“..di tipo 1 (DM1), anche detto diabete insulinodipendente (o anche diabete giovanile, perché la sua insorgenza è abitualmente più precoce) si manifesta quando il pancreas non è più in grado di produrre insulina, per cui il paziente è costretto ad assumerla giornalmente in modo artificiale.
Il diabete di tipo 2 (DM2), molto diffuso tra pazienti obesi, è la forma di diabete più frequente che si sviluppa in età adulta e si manifesta quando il pancreas produce insulina non attiva sulle cellule.
La differenza principale tra le due forme di diabete sta soprattutto nel fatto che i pazienti con diabete di tipo 2 non sono insulinodipendenti, almeno per molto tempo della loro malattia.
Fonte: pazienti.it
Anche il Prof. Ian Needleman, direttore del Centro Internazionale per la salute orale presso l’University College di Londra sostiene che ci potrebbe essere un impatto diretto tra salute orale e prestazioni sportive.
Ha infatti dichiarato alla BBC: “Le differenze prestazionali tra gli atleti d’elite sono marginali, per questo ritengo che la salute orale, tra gli altri aspetti, potrebbe fare la differenza.. anche perché , prosegue, “La ricerca che abbiamo fatto a Londra 2012 ha trovato che una grande percentuale di giovani atleti, incredibilmente ben sviluppati fisicamente, aveva davvero scarsa attenzione per la salute dei denti e della bocca.”
E’ quindi particolarmente importante far comprendere agli atleti di tutte le discipline che prendersi cura dei propri denti, cominciando dall’igiene orale, sia altrettanto importante che prendersi cura dei propri muscoli.
Controlli regolari
La ricerca inglese ha anche messo in evidenza come gli effetti di una maggior attenzione verso la salute orale degli atleti, da parte delle squadre e dei medici sportivi, siano immediatamente visibili.
Uno degli sport dove il problema della scarsa igiene orale era più evidente è la boxe.
I medici delle società di boxing hanno dato inizio ad un programma di regolari controlli sullo stato dei denti, delle gengive ed in generale della bocca degli atleti, in particolare di quelli più giovani.
Il dottor Mike Loosemore, che ha lavorato con la squadra olimpica di boxe della Gran Bretagna per 17 anni ed è consulente presso l’Istituto inglese dello Sport, ha detto alla BBC: “Sono diventato consapevole nel corso degli anni che i problemi dentali interferiscono con la salute e lo stato di forma degli atleti e ciò non può esser senza conseguenze quando si sale sul ring per combattere. ”
Per questo sono stati introdotti programmi regolari di controllo della salute dei denti che cominciano a dare i primi frutti anche se non sono molto amati dagli atleti perché, per essere sicuri che nessuno sfugga, vengono effettuati inviando i ragazzi dal dentista negli orari dedicati alla palestra ed agli allenamenti.
Nonostante le resistenze vengono chiaramente spiegate le motivazioni e l’importanza della salute dei denti soprattutto in funzione dei futuri traguardi sportivi.